Una crescita sorprendente in Italia
Revolut ha superato la soglia dei 4 milioni di clienti in Italia, diventando una delle prime cinque banche del Paese per numero di utenti. In meno di un anno, la banca digitale ha guadagnato un milione di nuovi iscritti, un ritmo che conferma la forza del suo modello di business e l’attenzione crescente degli italiani verso soluzioni bancarie innovative e flessibili.
Questo risultato rappresenta un passo importante per la società, che solo a gennaio aveva annunciato 3 milioni di clienti nel mercato italiano. La velocità con cui Revolut ha saputo scalare dimostra un trend in continua accelerazione e un chiaro segnale di fiducia da parte dei consumatori.
Uno degli elementi che hanno reso possibile questo traguardo è la capacità di intercettare i bisogni degli utenti con un’offerta su misura, capace di unire praticità, digitalizzazione e costi ridotti. Revolut non si limita a essere una banca, ma si propone come un ecosistema in grado di accompagnare la vita quotidiana dei clienti in modo semplice ed efficace.
Secondo i dati diffusi dall’azienda, oggi quattro italiani ogni minuto diventano clienti Revolut. Con quasi un cittadino su dieci già utente, la società guarda con ambizione al futuro, con l’obiettivo di entrare tra le prime tre banche italiane per numero di clienti entro il 2026.
L’importanza dell’IBAN italiano
Uno dei fattori chiave per la crescita è stato il lancio dell’IBAN italiano, che ha reso Revolut ancora più accessibile e affidabile agli occhi dei consumatori. Con questa novità, gli utenti possono ricevere lo stipendio direttamente sul proprio conto Revolut e gestire utenze e addebiti senza complicazioni.
L’introduzione dell’IBAN locale ha eliminato una delle principali barriere percepite dagli utenti, contribuendo a consolidare Revolut come conto principale per un numero crescente di italiani. Questo passo ha aumentato significativamente la credibilità e la familiarità del marchio sul territorio nazionale.
Servizi innovativi che conquistano gli utenti
Oltre all’IBAN italiano, Revolut ha arricchito la propria offerta con servizi che vanno oltre la tradizione bancaria. Tra le novità ci sono le eSIM, che permettono di restare connessi in viaggio senza necessità di schede fisiche, e il programma RevPoints, pensato per premiare gli acquisti con vantaggi concreti e personalizzati.
Un altro servizio apprezzato è “Duo”, che consente una gestione semplificata delle spese condivise e dei benefit dei piani premium. Questo tipo di soluzioni digitali rende più fluida l’esperienza d’uso, trasformando l’app in uno strumento quotidiano di gestione finanziaria e di vita pratica.
Parallelamente, cresce anche il successo del “Conto Deposito senza Vincoli”, un’opzione di risparmio flessibile con interessi regolari, che ha già superato le 100.000 aperture in Italia in pochi mesi. Un segnale che molti utenti considerano Revolut non solo per pagamenti e viaggi, ma anche come strumento di gestione del risparmio.
Sicurezza e regolamentazione
Tutti i conti con IBAN italiano sono gestiti dalla filiale nazionale di Revolut Bank UAB, sotto la supervisione della Banca d’Italia e della Banca Centrale Europea. Questo garantisce trasparenza, solidità e regole chiare per i clienti.
I depositi continuano a essere coperti fino a 100.000 euro grazie al Fondo di Garanzia dei Depositi della Lituania, offrendo un ulteriore livello di protezione. Una combinazione che contribuisce a rafforzare la fiducia degli utenti nel lungo periodo.
Un legame sempre più forte con la comunità
Revolut non si limita ai servizi bancari, ma punta a creare relazioni con la comunità. In Italia ha stretto una partnership con il club calcistico Como 1907, un’iniziativa che rafforza il legame con la passione sportiva locale.
A livello internazionale, l’accordo con Audi porterà a iniziative legate al mondo della Formula 1 a partire dal 2026, offrendo esperienze uniche agli appassionati e consolidando la presenza del brand in contesti di grande visibilità.
Prospettive per i prossimi anni
Guardando al futuro, Revolut ha piani ambiziosi: portare in Italia gli sportelli ATM di nuova generazione già sperimentati in Spagna, per offrire operazioni veloci e servizi più avanzati anche offline.
Con l’obiettivo di entrare nella top 3 delle banche italiane entro il 2026, la società continuerà a puntare su innovazione, semplicità e un modello che mette al centro la vita quotidiana degli utenti. Una sfida che sembra avere tutte le carte in regola per essere vinta.